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Nuovo magistrato requirente distrettuale: Maria Rosaria Micucci

lunedì 15 giugno 2020

Un nuovo arrivo presso la Procura Generale di Lecce. Questa mattina si è ufficialmente insediata la dottoressa Maria Rosaria Micucci, 53 anni, originaria di Roma, in arrivo dalla Procura ordinaria. Si è trasferita di un piano per ricoprire il ruolo, estremamente prestigioso e delicato, di magistrato requirente distrettuale di Lecce, Brindisi e Taranto presso la Procura generale (con le funzioni di sostituto procuratore generale o di sostituto procuratore della Repubblica  a seconda delle esigenze) su accoglimento del Csm e continuerà a seguire, in veste di rappresentante della pubblica accusa, i procedimenti più delicati per i quali l’ormai ex pm ha voluto farsi applicare. Prende il posto del collega Giampiero Nascimbeni rientrato a Bologna.

La scelta è ricaduta su un magistrato estremamente rigoroso e apprezzato per la scrupolosità e l’attenzione con cui coordina le indagini. A Lecce, dal giugno del 2015, si è occupata prevalentemente di fascicoli legati ai reati contro la persona e le fasce deboli distinguendosi per l’acume e la meticolosità con cui sono state coordinate le indagini. Lecce rappresenta la tappa dopo una carriera in cui il pm Micucci è stata in servizio in diverse procure d’Italia. Dal 1994, per 11 anni, come pm è stata applicata a Venezia nel pool delle fasce deboli e per indagini di falso.

Nel 2006 è arrivato il trasferimento a Palermo. E nella Procura del capoluogo siciliano ha seguito indagini contro la pubblica amministrazione e falsi per due anni. Dal 2008 fino a giugno 2015 ha lavorato nell’ufficio inquirente di Mantova per coordinare fascicoli contro i reati finanziari. Ultima tappa prima dell’arrivo a Lecce dove, da alcune ore, andrà a ricoprire un ruolo prestigioso ed estremamente delicato.